L'attuale percorso viario che collega Brezza a Capua, sulla destra del Volturno, grossomodo ripercorre il tracciato antico.
Circa a metà di questo percorso è stato trovato il cippo miliario con segnato il numero CXXVI da Roma, del tempo di Costantino, poi ancora riutilizzato al tempo di Valentiniuano e Valente (oggi al Museo Campano di Capua, CIL, X, 6874-5).
Una iscrizione relativa alla via, trovata non molto oltre, a poco più di 1 km. dal ponte antico di Capua, sul quale era stata poi collocata, ricorda come Marco Aurelio aveva fatto restaurare qui la strada, interrotta da un'inondazione (il lavoro è riferito all'anno 212 e quindi al regno di Caracalla) (CIL,X,6876, oggi pure al Museo Campano di Capua).
Fonte:
- Lorenzo Quilici, Via Appia, dalla pianura pontina a Brindisi, Fratelli Palombi Editori, Roma 1989, p. 37.