Resti della via Ariminensis, che collegava in epoca romana Arezzo con la colonia Ariminum, oggi Rimini, sull’Adriatico, sono stati rinvenuti grazie alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, a SCM Group e AdArte Srl di Rimini. Questa strada, realizzata probabilmente per scopi militari nel III sec. a.C., […]
Nei territori attraversati dalla via Aurelia nel tratto laziale a partire dall'età tardoantica, particolare interesse riveste l'analisi dei mutamenti e delle persistenze di carattere antropico, ai fini della discussione sulla tenuta di questo importante asse viario romano anche in epoca post-classica. Nel corso della ricerca sono stati considerati i territori immediatamente a ridosso del suburbio […]
Vedi allegato: Da Saepinum a Telesia Autore: Lorenzo Morone - morone.morone@libero.it
2020
Importante via consolare che portava da Roma a Florentia (Firenze), e fu poi prolungata fino a congiungersi con la via Aurelia passando per le città di Pistoia e Lucca. Le sue origini sono molto incerte, come incerta è l’identificazione del personaggio pubblico che le diede il nome. I più accreditati potrebbero essere il censore Cassio […]
Vedi: Agnese Livia FISCHETTI. La via Castrimeniense: lo stato della ricerca. La cosiddetta via Castrimeniense è una delle più antiche percorrenze che attraversano il suburbio di Roma (l’area che dalle Mura Aureliane si estende fino ai confini con i territori amministrativamente indipendenti da Roma), ripercorrendo una delle creste radiali al cratere albano, generatosi in seguito […]
E'una strada romana la cui realizzazione risale alla prima metà del I secolo d.C. Tradizionalmente si ritiene sia stata costruita per mettere in contatto il mondo romano con quello germanico, partendo dalla Pianura Padana e raggiungendo, attraverso le Alpi, il Danubio in Baviera. La costruzione della via Claudia Augusta è stata avviata nel 15 a.C. […]
2022
La cosiddetta Via Claudia Augusta (BLASON SCAREL 2000,p. 47; QUARINA 1970, p. 19) o Via per Compendium Concordia Noricum (BLASON SCAREL 2000, p. 75) non viene menzionata dagli itinerari antichi, ma è documentata da cinque miliari (vedi schede dei cippi) ad opera di Augusto, datati 2 a.C.. La strada partiva da Concordia Sagittaria, attraversava il […]
2018
Dopo la stazione di Carnia, la via risaliva la valle del But, passando per Iulium Carnicum, valicava il Passo di Monte Croce Carnico e si dirigeva verso Aguntum, nell'attuale Carinzia (A). Bibliografia: - Mirta Faleschini, Il larice, trasporto e commercio del legname dalle Alpi al Tirreno in epoca romana: un esempio di sistema integrato: QFA […]
Dopo la stazione di Carnia, la via risaliva la valle del Fella per giungere alla bassa sella di Camporosso e proseguire, in territorio norico, verso Virunum, nell'attuale Carinzia (A). La strada che risale la valle del Fella verso l’Austria fu stesa dai Romani per mettere in comunicazione l’area adriatica con quella danubiana; le notizie della […]
La viabilità antica lungo la riva destra del Tagliamento e le strade pedemontane della pianura friulana occidentale, oltre al tracciato del guado di Ragogna per Osoppo e Gemona, più volte declamate negli scritti storici, avevano in antico una utilissima scorciatoia per giungere all’alta valle del Tagliamento in Carnia, attraverso le montagne. Essa partiva dall’odierna Maina […]