Vi era anche una strada che collegava Concordia con il Norico: superata Concordia correva parallela alla riva destra del Tagliamento e toccava i paesi di Sesto al Reghena, Bagnarola, Savorgnano, San vito al Tagliamento, Prodolone, San Giovanni di Casarsa e Lestans; da qui proseguiva verso Valeriano e Pinzano, dove attraversava il Tagliamento per arrivare a […]
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- Castelfranco Emilia. La mansio di Forum Gallorum. Una sosta lungo la via Emilia, tra selve e paludi, a cura di S. Campagnari, F. Forini, D. Neri. Vedi allegato: Aree_di_sosta_e_viabilita - Reggio Emilia. La via Aemilia a Reggio Emilia, di Annalisa Capurso. Vedi allegato: La_via_Aemilia_a_Reggio_Emilia Vedi anche: La via Emilia dalla fondazione all'età contemporanea, […]
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La Via Flaminia è una via consolare romana che collega Roma a Rimini; oggi, nel tratto tra Roma e Fano, è classificata come strada statale 3 Via Flaminia. Nell'anno 220 a.C. il censore Gaio Flaminio Nepote diede inizio alla costruzione di una via consolare che collegasse Roma con l'Italia settentrionale, unificando e risistemando vari tratti […]
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La Via Flavia, antica strada romana della provincia Venetia et Histria, fu costruita dall'imperatore Vespasiano nel 78-79. La strada partiva da Aquileia, lambiva Tergeste e, costeggiando il litorale istriano, passava per Pola e Fiume; giungeva infine in Dalmazia, ma si è supposto che dovesse originariamente prolungarsi sino alla Grecia. Era una delle vie più importanti […]
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Trattasi di una strada che si dipartiva da Aquileia in direzione est, la via Gemina (citata sia nell’Itinerarium Antonini che nella Tabula); tale tracciato viario passava per la mansio di Fons Timavi, posizionata presso le risorgive del Timavo, e proseguiva verso Trieste (Tergeste) per poi arrivare a Pola e a Fiume (Tarsatica) (BOSIO 1997, p. […]
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La VIA HERCULIA (detta anche Herculea, Herculeia, Erculea o Erculia) era un'antica strada romana che collegava il Sannio alla Lucania. Realizzata alla fine del III secolo per volere di Diocleziano, deve il suo nome a Massimiano Erculio, cesare e augusto durante la Tetrarchia, il quale ne curò il completamento. All'altezza di Aequum Tuticum (nella valle […]
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RHO (Mi). Due strade romane e reperti coevi emergono durante lavori in piazza Visconti. Gli archeologi stanno documentando tutto il materiale emerso, per predisporre una dettagliata relazione. Quando tutto sarà stato georeferenziato e monitorato secondo le tecniche più moderne, sarà possibile coprire la strada in modo da preservare i reperti e il lavoro svolto e […]
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Giuseppe Pipino. La grotta sillana di Coroglio e la cripta napoletana. Errori, illazioni e precisazioni sulle due gallerie romane di Posillipo (e su quella di Nisida). La cosiddetta “Grotta di Seiano” attraversa il promontorio di Coroglio, nei tufi poco coerenti, e si colloca lungo il bordo della caldera dei Campi Flegrei, in zona sismica e […]
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La strada romana del Cadore e del Comelico per Monte Croce Comelico, di Jacopo Turchetto. Indice: Presentazione di Paola Zanovello Presentazione di Guido Rosada Presentazione di Michael Rathmann Dove il Boite incontra il Piave, ovvero dove tutto è cominciato I. Cenni di morfologia del territorio - II. Storie di una strada - III. Da Perarolo […]
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Via che da Gemona - Venzone, dopo essersi congiunta con quella proveniente da Aquileia e quella proveniente da Concordia Sagittaria, proseguiva per il Canal del Ferro (Moggio - Chiusaforte) e la Val Canale (Pontebba - Malborghetto) verso l'oltralpe. Uno studio preciso e puntuale è stato condotto da Mirta Faleschini, dal titolo "Qui veniunt de Austria […]
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